Giunta di Firenze: vani aggiuntivi e sottotetti

La giunta del Comune di Firenze nella seduta di oggi ha approvato la delibera che permette di realizzare un vano aggiuntivo nei sottotetti delle abitazioni, purchè l’altezza media della nuova stanza sia almeno di 2,30 metri di altezza, contro i 2,70 necessari fino ad ora.

“Il provvedimento, che modifica le norme tecniche di attuazione del piano regolatore, nasce da una legge regionale del 2010 che ancora il Comune di Firenze non aveva recepito – spiega l’assessore alle Politiche del territorio Elisabetta Meucci – e risponde alle centinaia di privati e professionisti che ci chiedevano di poter cogliere questa opportunità. E così oggi da un lato rispettiamo in pieno il principio dei ‘volumi zero’ sancito dal Piano Strutturale, dall’altro veniamo incontro alle esigenze dei cittadini e diamo occasione di lavoro alle piccole imprese edili”.

La nuova norma vieta comunque sia di modificare profilo e sagoma del tetto, sia di ricavare dalle modifiche una nuova unità immobiliare frazionando l’appartamento. Inoltre gli interventi dovranno rispettare “il particolare regime di tutela del centro storico e degli edifici di particolare interesse – aggiunge l’assessore Meucci - operando in adeguamento alle normative sul contenimento dei consumi energetici, e quindi costituendo anche l’occasione per una generale riqualificazione del patrimonio edilizio esistente”.

Il provvedimento ora passerà al vaglio del consiglio comunale e diventerà operativo dopo il doppio passaggio in aula, prima per l’adozione e poi per l’approvazione. (fonte: Comune di Firenze)